Non solo degustazioni enogastronomiche, ma anche seminari, masterclass, intrattenimento letterario, teatrale e musicale. E’ la seconda edizione di Cibarte, che dal 26 al 28 luglio torna Cerveteri, al Borgo del Sasso

Calici di Stelle, la storica manifestazione del Movimento Turismo del Vino, in collaborazione con l’Associazione Città del Vino, quest’anno per la prima volta farà tappa a Roma al Ponte della Musica dal 27 al 29 luglio 2024.

27 aziende, 2 milioni di bottiglie. Sono i numeri del consorzio Valténesi, incontrato tra i banchi di assaggio di “Drink pink”, la kermesse romana sui vini rosati allestita dal Gambero Rosso nei giardini di Palazzo Brancaccio e accompagnata da cibi gourmet espressi e gelati d’autore, di vari parti d’Italia, che si sono aggiudicate il prestigioso riconoscimento dei “tre coni”, massimo grado d’eccellenza per i maestri gelatai.

Dell’eleganza e del talento. Si potrebbe intitolare così l’apertura di Franciacorta in Villa, che nella serata inaugurale ha ospitato una masterclass su “Franciacorta 2013…10 anni”, tenuta da Alessandro Scorsone, sommelier dal talento raro e dalla passione smisurata, maestro cerimoniere della Presidenza del Consiglio dei Ministri nonché responsabile dei ricevimenti a Palazzo Chigi, premiato nel 2008 come miglior sommelier d’Italia.

L’associazione Go Wine annuncia il prossimo appuntamento a Roma, mercoledì 17 luglio 2024 presso le sale dell’Hotel Savoy. Un evento dal sapore estivo, dedicato a due temi: i Vini Rosati e il Moscato.

Torna “I Drink Pink”, la degustazione dei migliori vini Rosati d’Italia selezionati dal Gambero Rosso che, quest’anno, avrà luogo l'11 luglio negli splendidi giardini di Palazzo Brancaccio,

Torna il 4 luglio, a Roma Bererosa, appuntamento dedicato ai vini rosati per scoprire tutte le tonalità del vino della gioia.

Finalmente a Roma l’imperdibile appuntamento per conoscere una delle denominazioni di maggior prestigio del metodo classico italiano e non solo: l’Alta Langa DOCG. La manifestazione è organizzata dal Consorzio Alta Langa che propone le “Bollicine Piemontesi” in un luogo d’eccezione quale Palazzo Brancaccio.