Merano Wine Festival: 8 barolo “cru” per palati esigenti

L’azienda agricola Sordo Giovanni è una delle poche cantine ad avere disponibilità di Barolo Riserva con annate fino al 1989.

I frequentatori del Merano Wine Festival – non solo addetti ai lavori, ma anche semplici appassionati che aspettano tutto l’anno per questo ormai immancabile appuntamento con le eccellenze vitivinicole premiate da Helmuth Kocher e dalla sua guida – hanno potuto gustarne tutte le sfumature, con assaggi che resteranno certamente indelebili al palato.

L’azienda Sordo Giovanni è anche l’unica che può vantare otto tipi differenti di Barolo – Rocche di Castiglione, Parussi, Villero, Monprivato, Gabutti, Perno, Monvigliero, Ravera – provenienti da 5 diversi comuni all’interno dell’area di produzione del Barolo. Un patrimonio unico, non solo per Sordo, ma per tutti gli appassionati di questo fino rinomato nel mondo, in quanto tutti i “cru”, seguendo lo stesso metodo di vinificazione, maturazione ed invecchiamento, permettono di far percepire tutte le particolarità del terroir di ogni singolo Barolo.

L’Azienda Agricola Sordo Giovanni è una cantina a conduzione familiare ora nelle mani di Giorgio affiancato dalla figlia Paola, la quarta generazione di una famiglia che cura e produce vini da oltre un secolo. Tradizione, qualità e innovazione: tre parole che descrivono la filosofia aziendale. L’azienda ricerca la qualità in tutte le fasi della produzione: per questo utilizza attrezzature e macchinari per la vinificazione, lo stoccaggio ed il confezionamento dei vini di ultimissima generazione, mantenendo però fede alla tradizione.
Grazie a tre cantine per l’invecchiamento, infatti, dotate di ben 135 botti di rovere di Slavonia di grandi capacità, si ottiene una perfetta maturazione ed evoluzione dei vini. Grande struttura, armonia ed equilibrio, unite alle tipiche sensazioni avvolgenti e complesse di questi vini, sono le premesse e la garanzia di una gloriosa longevità.

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