Un grande evento che porterà nel cuore della città cantine storiche, giovani vignaioli, consorzi e associazioni a tutela di tutto il Piemonte, dedicato ad appassionati e professionisti del vino.
Festa nobile per eccellenza, il Carnevale trae le sue origini dai Saturnali dell'Antica Roma e precede, nell'anno cristiano, il periodo "magro" del digiuno quaresimale.
Non solo degustazioni, masterclass e grandi vini: Slow Wine Fair è innanzitutto un’occasione di confronto e dibattito per vignaioli e vignerons provenienti da tutte le regioni d’Italia e dal mondo.
Quando si parla di vitigni sardi, non si può non pensare immediatamente al Vermentino e al Cannonau come “biglietto da visita” rappresentativi della Regione, rispettivamente, per i vini bianchi e per i vini rossi.
Oltre 2500 persone tra visitatori, giornalisti, operatori e partner per la 3 giorni di Wine&Siena iniziata già venerdì 27 gennaio con il convegno promosso da Banca Monte dei Paschi di Siena dedicata a Vino e Futuro e il taglio del nastro nel pomeriggio. Importanti anche le donazioni per la bottiglia della solidarietà all’Associazione Quavio di Siena. Si è chiusa così l’8° edizione di Wine&Siena che si è tenuta di nuovo nelle prestigiose sale del Santa Maria della Scala.