Irpinia, vitigni da scoprire

“Abbiamo iniziato girando per le cantine, da nord a sud, intervistando le aziende vinicole e pubblicando le interviste sulle nostre pagine social”.

Così Michele Bello,  ideatore di Vitigni Irpini, ci racconta il suo progetto di valorizzazione delle eccellenze irpine nato nel 2018. Spinti dalla grande passione per il mondo dei vini e dall’amore incondizionato per la terra d’origine, Michele e sua moglie Antonella Coppola, agente di viaggio da vent’anni, hanno lanciato questo progetto di valorizzazione del territorio irpino, diviso in varie sezioni.  Al Wine Shop, attraverso cui è possibile acquistare vini tra una vasta scelta all’interno delle 25 aziende che hanno aderito al progetto, viene affiancata la sezione delle Wine Box, disponibili in 9 tipologie diverse. “Ad un certo punto dentro di me è  nato un malessere”, ci rivela Michele, “poiché pensavo che l’Irpinia non fosse seconda a nessuno. Abbiamo un territorio talmente bello e vasto, che va dal vino ai prodotti tipici locali, e che va valorizzato”. In pieno lockdown, Vitigni Irpini ha poi dato vita all’iniziativa “Adotta una vite”, partita ufficialmente lo scorso 16 dicembre.

Cosa comprende il pacchetto “Adotta una vite”

Scegli un areale tra le 3 DOCG irpine (Taurasi, Greco di Tufo e Fiano di Avellino), ricevi subito il certificato di adozione del tuo filare all’interno della cantina che hai scelto di adottare per 12 mesi, 3 bottiglie per l’annata in commercio e un voucher di codice sconto del 10% sullo Whine Shop. Vitigni Irpini ti regalerà inoltre un cavatappi personalizzato con il tuo nome e il logo di Vitigni Irpini e altri gadget a sorpresa.
Sul vigneto viene poi posta la targa con il tuo nome, ad indicare che quella vite appartiene a te e quindi che da quel filare verrà fuori il tuo vino. Potrai anche monitorare a distanza il tuo filare, ricevendo continuamente foto e video che mostrano il suo stato e la sua crescita, così come il racconto del produttore. Sarai inoltre continuamente aggiornato sulle varie fasi di lavorazione, dalla nascita della vigna fino all’imbottigliamento, per seguire passo dopo passo l’evoluzione del tuo vino. Quando usciranno in commercio, riceverai infine le 6 bottiglie personalizzate del tuo vino.
Ma non è finita qui: incluso nel pacchetto avrai anche 1 Notte per 2 persone con colazione presso strutture convenzionate e l’irrinunciabile visita in cantina, con degustazione di vini e prodotti tipici.

L’amore per la terra e la valorizzazione delle bellezze irpine

“Dal terremoto devastante dell’80, l’Irpinia ha riscontrato una forte difficoltà nel ricostruire e nel rilanciarsi”, spiega Michele Bello, “e da quel momento non abbiamo più avuto la crescita che ci meritavamo”. L’Irpinia è la prima zona del sud Italia a poter vantare,  come già menzionato, oltre che della possibilità di aggiungere sull’etichetta la dicitura “Riserva”, di ben 3 DOCG, le quali però non hanno ricevuto l’eco e il rilievo che si meritavano all’interno del panorama enologico nazionale ed internazionale. “Nella mie numerose esperienze dirette con i consumatori, mi sono reso conto di quanto fosse difficile, in tutto il territorio italiano, trovare in commercio i vini irpini. Per me era impossibile che delle eccellenze come il Taurasi, il Fiano e il Greco rimanessero così nascoste. E’ da qui che è partita per me l’idea di questo progetto; volevo dare la giusta importanza al territorio e ai suoi vini”, il racconto di Michele. Valorizzare il territorio dell’Irpinia – ed è un discorso che interessa, in generale, tutto il Mezzogiorno – e portare alla luce i suoi prodotti si traduce nella necessità, espressa dall’ideatore di Vitigni Irpini, di “abbandonare la mentalità diffusa del farsi la guerra con il proprio vicino. Noi cerchiamo di abbattere il muro dell’invidia e di alzare e rafforzare la catena dell’unione. Al tempo stesso, puntiamo sulla comunicazione nei social, il canale di maggior spicco al giorno d’oggi. L’accoglienza verso il turista è altrettanto fondamentale, offrendo il giusto trattamento e servizi idonei”. La forza di Vitigni Irpini, pienamente condivisa con le 25 cantine protagoniste del progetto trae origine senza dubbio dall’amore e dalla cura per la terra, un amore che intendono promuovere e condividere attraverso le numerose iniziative già avviate.

La sezione HO.RE.CA e il rapporto diretto con il cliente

La sezione HO.RE.CA del sito di Vitigni Irpini si propone di fornire consulenza a ristoranti, strutture alberghiere, enoteche e vinerie che desiderano inserire i vini irpini nelle loro carte dei vini. “Non ci limitiamo però a vendergli i vini, consegnandogli semplicemente le bottiglie da loro richieste, ma degustiamo con loro, offrendo quindi una consulenza diretta. Degusteremo i vini insieme a loro, presso il loro locale o in Irpinia, direttamente in cantina, raccontandogli tutto ciò che c’è dietro: il vino, il territorio e la storia del produttore”.

Iniziative presenti e progetti futuri

Il successo di “Adotta una vite” è sotto gli occhi di tutti: a poco più di un mese dalla sua nascita, l’iniziativa ha già raccolto le adesioni, oltre che di singoli consumatori, anche di società e multinazionali. A questi si unisce il gesto d’amore di regalare una vite al proprio partner per San Valentino o il regalo di un nonno o di un genitore che sceglie di adottare una vite dandole il nome del nipote o del figlio appena nato. Tra i vari progetti per il futuro, in arrivo c’è l’ideazione di pacchetti turistici per visitare l’Irpinia, con visite in cantina e nei borghi antichi, accanto ad escursioni in montagna in mountain bike o a cavallo.

a cura di Arianna Barile e Fabio Fanciullo

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